Una mostra sorprendente, che lascia di stucco. Quando si pensa a Mondrian si associa immediatamente la sua pittura all'astrattismo, in un susseguirsi di linee e di quadrati rossi, gialli e blu. In realtà prima di diventare uno degli inventori dell'astrattismo e di declinare nella geometria pittorica, Piet Mondrian è stato un pittore figurativo, ossessionato dai ritratti e dai paesaggi, in particolare quelli della sua Olanda natale fatta di Mulini, fiori e campagne. Al Mondrian Figurativ è dedicata fino al 26 gennaio 2020 una splendida mostra al musée Marmottan Monet, un'esposizione insolita e tutta da scoprire composta da una sessantina di opere selezionate da Mondrian stesso attorno al 1920 per il suo più grande collezionista Salomon B. Slijper. Un'occasione unica per scoprire un "altro" Mondrian.
Per uno sguardo diverso su Mondrian.
Poco astratto, molto figurativo.
Con chi ama lasciarsi sorprendere dalla pittura di Mondrian.
Nessuno.
Il Musée Marmottan è una piccola perla da scoprire.
Bisogna sgomitare per vedere i quadri.
Passy e i Giardini di Ranelagh. E per chi vuole mangiare qualcosa, una sosta a La Gare è iper consigliata.
Mondrian Figuratif al Musée Marmottan Monet fino al 26 gennaio 2020. Ingresso a 12 euro e 8,50 euro. Aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18; il giovedì fino alle 21. www.marmottan.fr