Dopo anni di tira e molla con la Ville de Paris, finalmente il 20 settembre 2023 ha aperto al pubblico la Maison Gainsbourg, che comprende oltre alla casa in cui il poeta e chansonnier francese ha realmente vissuto, un Museo carico di oggetti iconici a lui appartenuti, una libreria e un bar bistrot. E' l'evento culturale che la città di Parigi aspettava da tempo e il fatto che i biglietti per le visite si siano volatilizzati in pochi istanti lo dimostra.
Luogo di ispirazione e di lavoro, il 5 bis di rue de Verneuil è parte integrante dell'opera di Serge Gainsbourg. Luogo chiave della sua vita personale e dello sviluppo della sua carriera, il 5 bis - insieme agli oggetti che contiene - è stato conservato intatto da Charlotte Gainsbourg dopo la morte del padre, avvenuta più di 32 anni fa. È possibile visitare la casa di Serge Gainsbourg grazie a una colonna sonora originale creata da Soundwalk Collective in collaborazione con Charlotte. Composta da una collezione di archivi sonori inediti, questa creazione sovrappone storia, archivi e suoni raccolti nell'intimità della casa. In piccoli gruppi, i visitatori indossando cuffie geolocalizzate si muovono sui due piani della casa. In trenta minuti circa, il pubblico è immerso nel suono, guidato dalla voce di Charlotte che fa riecheggiare i ricordi e gli aneddoti legati a suo padre e alla casa in cui è cresciuta.
Museo: al numero 14 di rue de Verneuil, i visitatori possono accedere al museo, composto da un'area dedicata alle collezioni permanenti e da un'area dedicata alle mostre temporanee. La visita permanente, della durata di circa un'ora, accompagna i visitatori in un viaggio attraverso il mondo di Serge Gainsbourg in otto capitoli cronologici. Riunisce quasi 450 oggetti originali: manoscritti, opere e oggetti emblematici, abiti e gioielli che gli sono appartenuti, provenienti dalla collezione della Maison Gainsbourg, dal suo ricco patrimonio documentario e da prestiti eccezionali di collezioni istituzionali e private. Accanto a queste vetrine, otto schermi mostrano una selezione di archivi televisivi, fotografici, cinematografici e radiofonici rari e, in alcuni casi, mai visti prima, in cui Gainsbourg stesso, con voce fuori campo, racconta la propria carriera.
Il piano interrato del museo è dedicato a piccole mostre temporanee che mettono in luce eventi chiave della vita e della sua carriera.
E veniamo alla Gainsbarre, il Café & piano-bar de la Maison Gainsbourg, ispirato ai primi anni della carriera musicale d Serge Gainsbourg, quando ancora si esibiva come pianista nei bar e nei cabaret di Parigi. L'arredamento riproduce fedelmente l'atmosfera che respira al 5 bis rue de Verneuil, riprendendone l'estetica noir e i materiali di design.
A pranzo, il Gainsbarre propone un menu veloce perfetto i soddisfare i palati dei visitatori del museo o quello dei clienti del quartiere. Una carta ispirata ai Tea-Room britannici, con piatti golosi: Lobster rolls, croque monsieur truffé, légumes croquants, foie-gras, trio de tarama, huîtres Cadoret #3, saumon gravlax, finger sandwiches…
La libreria-boutique e il Gainsbarre, al 14 di rue de Verneuil, sono accessibili gratuitamente e senza prenotazione.
Perché sì. Per respirare arte e ribellione.
Un tocco di Parigi d'altri tempi.
Con chi ha amato Gainsbourg, il suo fascino, le sue canzoni, la sua Parigi.
Chi non ama l'eco e il mito iconico di Gainsbourg disseminato per anni.
Spulciare nella vita di Gainsbourg. A casa sua, tra i suoi oggetti.
I biglietti sono difficilissimi da trovare e sono spesso esauriti per mesi. Ma bisogna combattere e restare attaccati on line per trovarne di nuovi.
Siete nel quartiere di Saint-Germain; che dire, c'è solo da perdersi e camminare e respirare storia, filosofia, arte e bellezza.
Maison Gainsbourg. I biglietti si possono comprare esclusivamente on line sul sito https://www.maisongainsbourg.fr/