Più di 75 capolavori a firma dei più grandi maestri italiani del Rinascimento, da Lorenzo Monaco a Fra Angelico, da Uccello a Lippi, e poi ancora Bellini, Carpaccio, Tintoretto, Veronese, Bronzino e Gentileschi. Il Musée Jacquemart André di Parigi offre fino al 20 gennaio 2020 - per la prima volta al mondo - l'occasione unica di ammirare opere, quadri e sculture di una bellezza eccezionale mai presentate insieme al pubblico. Stiamo parlando delle opere della Collection Alana, una tra le più preziose e segrete collezioni d'arte del Rinascimento italiano, oggi conservata negli Stati Uniti. 

L'esposizione segue un ordine cronologico classico che mantiene fedeli le linee di forza della Collezione Alana. Dalle opere italiane del XIII e XIV secolo si passa al primo Rinascimento fiorentino con le opere a tema religioso di Paolo Uccello, Lorenzo Monaco e Filippo Lippi fino ad arrivare nel pieno della spiritualità fiorentina della fine del XV secolo con opere straordinarie come Il Cristo redentore di Cosimo Rosselli. Una sala è interamente dedicata allo splendore della pittura veneziana  del XVI secolo con i quadri di Tiziano, Tintoretto, Veronese o Jacopo Bassano; mentre due sezioni dell'esposizione sono dedicate unicamente allo splendore artistico che regnava alla Corte dei Medici. Il percorso della mostra chiude con la rivoluzione pittorica del Barocco italiano con i dipinti di Annibale Carracci, Bartolomeo Manfredi o di Orazio Gentileschi. Non resta che lasciarsi andare tra le sale per fare il pieno di arte italiana in un susseguirsi incredibile di opere ed emozoni.