Emily in Paris, ovvero come coccolarsi e viziarsi con tutti i luoghi iconici di Parigi. Per chi ama le avventure amorose e professionali dell'americana Emily a Parigi, la stagione numero 3 firmata Netlix non fa che snocciolare con colori pastello e glamour alcune chicche parigine degne di uno sguardo più da vicino. Ecco gli indirizzi à ne pas manquer da segnarsi assolutamente in agenda e da immortalare con una raffica di foto.
- Parc de la Villette, 211 av. Jean Jaurès, Paris 19e. Per chi ama il cinema en plein air e per chi vuole spingersi anche al di fuori del centro storici di Parigi: questo è il parc de la Villette, nel diciannovesimo arrondissement, che ogni estate propone una programmazione cinematografica a cielo aperto (spesso al freddo) con il suo Festival - ormai culto - Cinema à La Villette. Uno schermo gonfiabile di 600 m² offre proiezioni gratuite sull'erba di grandi classici e novità del cinema (e non solo francese). E' proprio qui che Emily, Gabriel, Mindy e Nicolas si ritrovano per guardare il film Comment se faire larguer en 10 leçons.
- Piscine Molitor, 13, rue Nungesser et Coli, Paris 16e. Bella, bellissima, artisticamente splendida. A due passi dal Parc des Princes e dai campi di tennis del Roland-Garros, la piscina Molitor vanta dal 1990 l'appellazione di "monument historique". Vecchia piscina pubblica Art déco oggi completamente ristrutturata, è uno dei luoghi più iconici della capitale che ospita oltre a un bistrot niente male, uno splendido hôtel 5 étoiles. Ideale per un bagno in piscina o per un cocktail a bordo vasca, esattamente come fanno Emily e Mindy in uno degli episodi della Stagione 3 di Netflix.
- Le Jules Verne, Tour Eiffel, 5 av. Gustave Eiffel, Paris 7e. E' l'istituzione dell'alta gastronomia parigina; è il ristorante da cui godere di una vista spettacolare su Parigi. Il suo nome è Jules Verne e siamo al secondo piano della Tour Eiffel. Nell'episodio 1 della terza stagione, il ristorante diventa lo scenario del dubbio amletico che attanaglia Emily: restare nell'agenzia Savoir o entrare a far parte della nuova agenzia creata dall'ex collega Sylvie insieme agli amici Luc et Julien. L'episodio regala un panorama notturno mozzafiato sulla capitale.
- Musée des Arts Décoratifs, 107, rue de Rivoli, Paris 1er. L'episodio di Emily in Paris ambientato al musée des Arts Décoratifs è ispirato alla splendida mostra qui allestita e dedicata al 70esimo anniversario della maison Dior. Siamo nel primo arrondissement e il museo, oltre che bellissimo e bianchissimo, ha un vezzo: proporre al pubblico le mostre più glamour e innovative di Parigi.
- La Nouvelle Eve, 20, rue Pierre Fontaine, Paris 9e. Nella terza stagione Mindy riesce finalmente a dare sfogo al suo sogno di diventare una cantante esibendosi con successo nel jazz club «La Trompette bleue». Il nome è stato cambiato per l'episodio, ma il luogo è quello vero e si tratta de La Nouvelle Eve. A due passi da la butte Montmartre, nel 9éme, La Nouvelle Eve è uno dei più antichi cabaret di Parigi.
- Jardins du Palais Royal, Paris 1er. Gli splendidi Giardini del Palais Royal sono uno dei luoghi culto di Emily in Paris. E' proprio qui che Emily incontra per la prima volta Mindy. Ed è nel primo episodio della stagione 3 che Emily e Alfie vi passeggiano romanticamente offrendo allo spettatore scorci fotografici di grande bellezza.
- Musée d’Orsay, 1, rue de la Légion d’honneur, Paris 7e. Ex stazione dei treni, amato per la sua architettura spettacolare e per il suo splendido orologio affacciato sulla Senna, il museo d'Orsay possiede la più grande collezione di pitture impressioniste al mondo. Nell'episodio 9, Gabriel e la fidanzata Camille hanno un romantico tête-à-tête sotto il mitico orologio, ritrovabile al quinto piano del Palazzo. Un luogo magico, da visitare e rivisitare a ripetizione.
- Le Relais de la Butte, 12, rue Ravignan, Paris 18e. Emily, Mindy e Alfie si danno rendez-vous al Relais de la Butte per una colazione sotto il sole tiepido di Parigi. Fondato nel 1672, Le Relais de la Butte è una brasserie dal tipico tocco parigino. Siete sulla collina di Montmartre e vi sembrerà di essere la parte vivente di una cartolina postale di altri tempi. Magico.
Perché è Parigi...
Iconico.
Con chi adora Parigi. O chi adora ripercorrere le avventure di Emily.
Chi non ama Netflix, chi detesta Emily, chi non sopporta Parigi. Ma chi è così?
Parigi lascia sempre a bocca aperta.
La fatica nel correre a piedi da un punto all'altro della città. Per maratoneti!
Parigi. Parigi. Parigi.
Ecco il video di presentazione di Emily in Paris: chi indovinerà tutti i luoghi culto di Parigi? https://youtu.be/bGaVgV1DrDw