Se provate a digitare Derrière su google vi apparirà come prima scelta un ristorante parigino del III arrondissement, noto ormai a molti, per la sua stravaganza e la sua informalità. Unico nel suo genere, non ci sono dubbi, il Derrière ti fa sentire letteralmente a casa con quel suo grande tavolo da ping pong che fa bella mostra di sé all'ingresso del locale, con i suoi tavoli apparecchiati attorno a un letto matrimoniale e ai divani usati come sedie; senza tralasciare le pile di libri ammucchiate sulle scale che portano su in soffitta e alla vasca da bagno retrò usata come lavandino per i clienti.
Insomma non c'è che dire, l'estro e la bizzarria al Derrière sono un marchio di fabbrica e non a caso è uno dei posti più in voga di Parigi. Se volete togliervi eventuali dubbi, oltre a prenotare un tavolo con anticipo e andare a vedere con i vostri occhi, date una sbirciatina al loro sito internet, derriere-resto.com. Il lato b di un "lui" vi apparirà, senza veli, in due immagini unconventional e divertenti. E avrete l'idea del posto in questione.
Bella musica, che accompagna buonissimi cocktail, bella gente, difficile vedere facce annoiate o coppie che cenano in silenzio, atmosfera da pre disco, verrebbe da dire... E guarda caso, usciti dal ristorante si può tirar tardi bevendo un'ultima cosa da Andy Wahloo, il nome è diverso ma si tratta della stessa famiglia del Derrière, per capirci, si rimane all'interno del cortile.
Visto che si tratta di un ristorante, non è male sapere che si mangia anche bene. Piatti rivisitati e alleggeriti della cucina classica francese, e occidentale in generale, nessun volo pindarico ma è ok, si esce soddisfatti. Non è proprio a buon mercato, sui 70 a testa, ma d'altronde quando vi ricapita di mangiare al ristorante seduti su un letto vero e proprio?
di Monica Mattiolo