E' un omaggio alla moda. All'alta moda. Ma è anche un modo, stilosissimo, per sbirciare in quella che è stata una delle maison d'haute couture più cool negli anni Sessanta e Settanta (ma anche Ottanta e Novanta). Era il 14 luglio 1974 quando nel bellissimo hotel particulier in perfetto stile napoleonico al 5 di avenue Marceau, nel 16eme di Parigi, Yves Saint Laurent e Pierre Bergé installano la loro casa di moda cominciando a dettare quelle che sarebbero state le leggi dell'haute couture mondiale. La maison chiuderà nel 2002, trasformandosi nella Fondation Pierre Bergé - Yves Saint Laurent. Dal 2004 al 2016 la Fondazione ha organizzato mostre d'arte, riflettendo sempre il gusto della coppia. Oggi la loro maison di moda è diventata un museo, ricevendo l'appellation di Musée de France, celebrando così il genio di uno dei più grandi couturiers del XX secolo.

Il Museo Yves Saint Laurent Paris si sviluppa su più piani e attraverso le stanze s'intraprende un percorso sinuoso nell'alta moda: c'è il Salon Haute Couture in cui fino al 1976 si tenevano le sfilate della maison e i cui decori sono rimasti intatti; Le style (con alcuni abiti che hanno definito lo stile YSL); Histoire d'une collection; Les savoir-faire; Exotismes; Un aigle à deux tetes (la stanza proietta un film di 15 minuti sulla relazione unica e soprendente fra YSL e Pierre Bergé). E poi ancora Hommage à la mode; Le Studio (una stanza splendida che ricostruisce per intero lo studio in cui YSL e i suoi collaboratori preparavano le sfilate); Les coulisses de la maison de couture; Cabinet de curiositè; les arts graphiques, La Mariée e Les Fantomes estétiques. 

La visita al museo è un viaggio nella vita professionale e personale della coppia, c'è solo da lasciarsi andare e trasportare in un mondo fatto di tessuti, abiti da sogno, gioielli, accessori, sogni e suggestioni e che per una volta sembra diventare addirittura accessibile.