E' bello da vedere. E' buono da assaggiare. E' un ristorante caldo ed elegante in cui proteggersi dal rumore della città, perfetto per farsi coccolare e passare qualche ora circondati dalla bellezza. E' soprattutto un ristorante italiano, di quelli naturalmente buoni, perché gestito con intelligenza con prodotti nostrani top e con un guizzo creativo molto tricolore. Stiamo parlando di Casa Tua, il ristorante del boutique hotel J.K. Place Paris, in rue del Lille, nel cuore del 7mo arrondissement, aperto anche al pubblico a pranzo e a cena, gestito con tocco unico dallo chef Michele Fortunato, già stella Michelin de il Carpaccio di Parigi. Lo chef, il cui obiettivo dichiarato è di conquistare la stella anche per il Casa Tua, forte del suo savoir faire italico, la giusta dedizione ai prodotti made in Italy e la voglia intelligente di sedurre il pubblico con il gusto e non con l'artificio, sta già facendo proseliti tra i golosi e i buongustai della città.
Il menu cambia naturalmente con il passare delle stagioni, gli ingredienti si esaltano con la freschezza del momento, ma la filosofia del gusto è invariabile. Tra i piatti top da segnarsi in agenda in quest'autunno parigino 2020 troviamo il Polpo Fortunato con crema di limone, capperi e pomodorini; la pappa al pomodoro con burratina, ma anche il riso con fichi e crema di fagioli rossi. Il gusto si rincorre anche nei secondi piatti con il pescato del giorno o con la classica Milanese o ancora con il Vitello Tonnato o il Filetto. Non mancano i dolci (il Tiramisù c'è), i contorni, la carta dei formaggi e i piatti del giorno. Così come i vini, con una carta che strizza l'occhio a quella italiana con etichette uniche e non facimente trovabili in Francia. Il ristorante, che si trova all'interno del J.K. Place Paris Hotel, vi sorprenderà anche per la sua bellezza e per il suo gusto nel design. Prima di accedere al ristorante l'hotel vi accoglierà in due salotti di morbida elegenza in cui si possono assaggiare cocktail fatti su misura e ad hoc. Insomma, come essere a casa propria (forse anche meglio). Un piccolo consiglio: nella bella stagione e quando non piove, da prenotare la piccola terrasse del ristorante che vi permetterà di mangiare sotto il cielo azzurro o stellato di Parigi. Da provare e riprovare.