L'arte non smette di pensare al suo pubblico, nonostante le chiusure causa Covid. La Fondation Louis Vuitton, per far fronte alla situazione sanitaria, ha annunciato che la mostra «La Collection Morozov. Icônes de l’art moderne » durerà fino al 4 aprile 2022. Poco male, l'esposizione continuerà a incantare il pubblico. Ma cerchiamo di capirne di più.
La Collection Morozov è una tra le più importanti collezioni al mondo di arte impressionista e moderna. E la notizia più ghiotta è che questa Collezione non è mai stata presentata al di fuori della Russia, ed è per questo che l'allestimento di alcune delle sue opere costituisce un evento di portata eccezionale. A Parigi il pubblico potrà ammirare 200 opere di arte moderna francese (Manet, Rodin, Monet, Pissarro, Lautrec, Renoir, Sisley, Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Bonnard, Denis, Maillol, Matisse, Marquet, Vlaminck, Derain e Picasso) e russa (Repine, Vroubel, Korovine, Golovine, Serov, Larionov, Gontcharova, Malevitch, Machkov, Kontchalovski, Outkine, Sarian o Konenkov).
L’exposition è organizzata dalla Fondation Louis Vuitton in collaborazione con il Musée d’État de l’Ermitage (Saint-Pétersbourg), le Musée d’État des Beaux-Arts Pouchkine (Moscou) e la Galerie nationale Tretïakov (Mosca).
Una piccola chicca: il «Salon de musique» de l’hôtel particulier moscovita d’Ivan Morozov, costituito da un insieme decorativo monumentale composto da 7 pannelli commissionati da Ivan Morozov nel 1907 da Maurice Denis sul tema de l’Histoire de Psyché (1908-1909), e da 4 sculture create Aristide Maillol, sarà presentato nelle stanze della Fondation di Parigi per la prima e unica volta al di fuori del museo dell'Ermitage.
Per un vis a vis con le icone dell'arte moderna.
Iconico.
In tempi di Covid, anche da soli va benissimo.
Invietabile.
Riappropriarsi di uno spazio culturale.
Il Covid e i suoi tanti limiti.
Il verde immenso del Bois de Boulogne.
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